Queste maschere cupe, che ho già descritto in un post precedente, rappresentano una delle tante e importanti tradizioni dell'antica cultura sarda.
Va dato atto alla comunità di questo paese dell'entroterra sardo di aver saputo valorizzare egregiamente questo rilevante aspetto culturale.
Questa rappresentazione inizia nel primo pomeriggio con la vestizione dei mamuthones che consiste nell'indossare pesanti e scure pelli di pecora, numerosi e pesantissimi campanacci e, infine, una grottesca e inquietante maschera antropomorfa.
In questa tradizione, oltre ai mamuthones, sono importanti altri personaggi: sos Issohadores, vestiti in modo diametralmente opposto con abiti vistosi e maschere bianche. Hanno il compito di guidare e far 'danzare' i mamuthones. Hanno, inoltre, una fune, soca, con la quale dovrebbero impedire la fuga dei mamuthones; in realta 'catturano' qualche spettatore che deve riscattarsi con un applauso e un sorriso.
Dopo la vestizione il corteo visita i fuochi dei vari rioni del paese, ad ogni tappa viene eseguita la danza rituale e vengono distribuiti dolci (buonissimi) e vino a volontà a tutti i presenti.
Le 'visite' sono una ventina circa, lascio a voi immaginare la lucidità di figuranti e spettatori alla fine della serata.
E' la prima volta che partecipo a questa manifestazione a Mamoiada. Ho visto i mamuthones e i issohadores in numerose sfilate ma mai nel loro luogo di origine: è stato emozionante!
Un caro saluto a tutti
sos mamuthones |
la vestizione |
in attesa della sfilata |
ultimi preparativi |
su issohadore |
ormai tutto è pronto |
un momento della 'danza' |
sosta |
che bontà! |
ancora 'visite' e soste |
in cammino da un fuoco ad un altro |
sos issohadores |
un'altra sosta |
l'uso della fune o soca |
anche qualche futuro mamuthone |
e si fa sera |
un monumento alle tradizioni sarde |
all'entrata della Pro Loco di Mamoiada |
uno scorcio di Mamoiada |
Non perdetevi il video, dà un'idea sicuramente più completa di questa manifestazione: