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lunedì 6 gennaio 2014
DUBAI - Una città nel futuro ma con un piede nel passato
Dubai, una città che lascia esterrefatti, perplessi, affascinati, turbati, entusiasti, ecc. ecc.. Ognuno vede e vive Dubai in un modo molto personale ma di sicuro in tutti lascia il segno. La si può vedere come un enorme parco dei divertimenti per megalomani oppure come un'incredibile concentrazione di opere architettoniche avveniristiche. A me personalmente è piaciuta molto ma ai miei amici molto meno. Certo non ci si può andare d'estate. La temperatura all'esterno è normalmente sopra i 40 gradi con un tasso di umidità insopportabile. Si è costretti a rimare sempre all'interno degli edifici e possibilmente con una felpa a portata di mano. Durante l'inverno, tempeste di sabbia permettendo, la si può vivere in modo diverso. La prima cosa che salta all'occhio è sicuramente la grandiosità di ogni cosa: grattacieli, centri commerciali, strade, hotel ... tutto è stato concepito per stupire. Per quel che mi riguarda, la cosa che mi ha colpito di più, ma non del tutto positivamente, è stata sicuramente la pista da sci in pieno deserto, coperta, ovviamente. Una costruzione enorme con una temperatura interna di -3 C°, un'autentica assurdità! E non si può certo rimanere indifferenti di fronte al Burj Khalifacon i sui 828 metri di altezza. Davvero fantascientifico. Un altro spettacolo che mi ha particolarmente colpito è stato quello dei giochi d'acqua (water show) nel lago artificiale sottostante il Burj Khalifa: non si può facilmente descrivere ma ne potete avere una piccola idea vedendo il filmato sottostante. Il piccolo emirato di Dubai forma con altri sei emirati la confederazione degli Emirati Arabi Uniti (UAE) e, a quanto si legge, non sono poi così tanto uniti. Infatti ognuno di essi ha il suo governo e le sue leggi che a volte divergono come, ad esempio, quelle riguardanti la vendita di alcolici negli alberghi. Molte sono anche le cose negative. Una per tutte: il trattamento dei lavoratori stranieri provenienti soprattutto dall'India. Non mi dilungo oltre, i lunghi discorsi non fanno per me. Penso di esprimermi meglio con le foto. Un caro saluto
una scultura di Botero, sullo sfondo il Burj Khalifa
1 commento:
MOLTO INTERESSANTE
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