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giovedì 11 dicembre 2014

L'ORTO BOTANICO DI PADOVA - Il giardino delle biodiversità





L’Orto Botanico di Padova è stato il primo giardino botanico universitario. Nato nel 1545, è il più antico al mondo. 
Già patrimonio dell'umanità dell'Unesco.
Ora si è arricchito di una nuova e modernissima struttura progettata dallo Studio V&S Associati di Marostica, arrivando ad una superficie dedicata alle piante di quasi 40 mila metri quadrati. E' divisa in più sezioni completamente controllate da sistemi computerizzati che regolano in tempo reale umidità e temperatura permettendo così, per le varie specie vegetali, ambienti completamente diversi tra loro (foresta tropicale, subtropicale e savana, deserto, clima temperato, clima mediterraneo).
Inutile dire che l'energia necessaria è prodotta da pannelli fotovoltaici e tutto il complesso si comporta un po' come una foglia che si adatta al clima.
Lungo i corridoi ci sono numerosi impianti multimediali che illustrano il mondo vegetale sotto i suoi vari aspetti.
La parte storica, probabilmente per l'impegno del personale nell'allestimento di quella nuova, mi è parsa un po' trascurata. Mi dispiace di questo perché ne avevo un bellissimo ricordo impresso durante la mia frequentazione universitaria.








La basilica di Santa Giustina, oltre il perimetro dell'Orto



Il vialetto d'ingresso alla nuova area, sullo sfondo la basilica di Santa Giustina






Parte dell'esterno della nuova struttura



Uno degli impianti multimediali

L'interno di un settore della nuova struttura

L'interno di un settore della nuova struttura






Phalaenopsis pulchra - Filippine

Nymphaea rubra - India

particolare

particolare



Aeonium undulatum - Isole Canarie

Ferocactus pilosus - Messico

Echinocactus grusonii, "cuscino di suocera" - Messico

Mammillaria prolifera


Mammillaria magnifica




Stampelia gigantea


Euphorbia caput-medusae - Sudafrica

Lithops marmorata - Sudafrica




Ochna kirkii - Regione Sub-sahariana











La parte storica










La famosa "palma di Goethe" - palma di S. Pietro o palma nana.
Attualmente rappresenta la "decana vivente" dell'Orto essendo l'esemplare  più vecchio tuttora esistente, il suo impianto risale infatti al 1585.
La sua notorietà è tuttavia legata al fatto che fu "eternata" dal poeta e naturalista Johann Wolfang Goethe













Dionaea muscipula, pianta carnivora



Sarracenia purpurea - Nordamerica - pianta carnivora

pianta carnivora con un insetto intrappolato

Sarracenia

Sarracenia

"Albero della pace"

Il nuovo ingressso 

Guglie della basilica di S. Antonio viste dall'Orto


Nei dintorni dell'Orto

Basilica di S. Antonio

Basilica di S. Antonio

Basilica di S. Antonio

Monumento al Gattamelata
Uno dei più spettacolari monumenti equestri rinascimentali, opera di Donatello

Uno scorcio del Prato della Valle




le foto sono state scattate, oltre che dal sottoscritto, anche da Gabriella


alla prossima











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