Sydney è stata la prima tappa del nostro viaggio in Australia, immenso e affascinante Paese.
La prima cosa che viene spontanea è fare un paragone con l'Italia, cosa facile e deprimente allo stesso tempo. La nostra sbrindellata italietta ne risulta talmente male da far venire il magone. Rimanendo in Italia non ci si rende conto che il resto del mondo va avanti, progredisce anno per anno noi, invece, siamo fermi a trent'anni fa.
Dopo questa sconsolata considerazione riprendiamo il discorso su Sydney. Città viva, vivace, piena di luce e di verde. In piena città c'è un immenso e bellissimo giardino botanico che si può frequentare liberamente come un normale giardino cittadino. Centri commerciali e negozi che fanno capire chiaramente l'alto tenore di vita degli australiani.
Nota dolente per noi italiani, un caffè espresso costa mediamente quattro euro! Per non parlare del costo di un appartamento.
Ci siamo stati per tre giorni ma a causa della pioggia abbiamo potuto fotografare solamente per un giorno e mezzo. Si può visitare e godere anche con il brutto tempo ma le nostre macchine fotografiche non gradivano.
Da fare assolutamente è la passeggiata nel giardino botanico e arrivare fino all'Opera House, costruzione simbolo di Sydney, imponente e spettacolare. Non può mancare anche un giro in barca nella baia da cui si può godere di uno skyline fantastico.
La cosa che ci ha colpito di più, comunque, non solo di Sydney ma dell'intera Australia è stata la gente, sempre gentile, cordiale, mai scontrosa e tantomeno irascibile.
Si incontra un sacco di persone di tutte le età e a tutte le ore che fa jogging. C'è davvero la cultura del corpo ma per quanto riguarda la cucina, ahimè, siamo lontani dal concetto di "mangiar sano". Carne buonissima ma salse e fritti non mancano mai a differenza della verdura che si fa fatica a trovare.
Dopo Sydney siamo volati ad Adelaide e da qui in auto siamo andati a Kangaroo Island che sarà l'argomento del prossimo post.
A presto

Luciano e Gabriella

Lo skyline di Sydney visto dal battello per Watson Bay

Lo stesso skyline ma visto dalla punta Mrs Macquarie's Chair del giardino botanico

Skyline visto dalla punta Mrs Macquarie's Chair del giardino botanico

L'Opera House

Scalone d'ingresso all'Opera House

L'Opera House

L'Opera House, particolare della copertura

L'Opera House

L'Opera House, particolare della copertura

L'Opera House, vista dalla baia

L'Harbour Bridge visto dall'Opera House

L'Harbour Bridge visto dalla baia

L'Harbour Bridge, particolare della sommità.
Il ponte si può anche "scalare" al modico prezzo di 191€ di giorno ma all'alba sale a 261€!
E c'è un sacco di gente che ci va!