Istanbul, una città che è stata la capitale di quattro imperi e quindi incredibilmente ricca di storia.
Io e la mia compagna siamo appena tornati da questa splendida città. Ci siamo rimasti cinque giorni, appena sufficienti per conoscere superficialmente la città. Ci siamo arrivati con un volo da Venezia della
Turkish Airlines prenotando solamente due giorni prima ad un costo di 233 euro, decisamente buono per un volo di linea prenotato all'ultimo momento. L'
hotel Sapphire l'abbiamo scelto tramite
Tripadvisor, strumento utilissimo per valutare non solo hotel e ristoranti ma anche siti d'interesse turistico. Zona centralissima, si possono raggiungere a piedi la maggior parte dei monumenti più importanti come il palazzo
Topkapi, la basilica di
Santa Sofia, la
Moschea Blu, la
Cisterna Basilica, il Bazar delle Spezie ecc.. Spostarsi ad Istanbul con i mezzi pubblici non è molto semplice. La città soffre di un traffico pazzesco e quindi gli autobus e i taxi sono molto lenti, mentre il tram e la metro sono sempre affollatissimi e con una rete abbastanza limitata. Essere alloggiati, quindi, in una zona centrale fa risparmiare un sacco di tempo prezioso.
Per quanto riguarda le informazioni pratiche su Istanbul, abbiamo trovato un blog davvero interessante e completo:
scoprire Istanbul. Vi abbiamo trovato tutto ciò di cui si può aver bisogno visitando una città. Organizzano anche dei tour guidati e a piedi all'interno di quartieri che difficilmente potreste visitare da soli, non perché siano pericolosi, ma perché è facilissimo perdersi in un dedalo di vie e viuzze dove le indicazioni sono scarse e la gente non parla una sola parola d'inglese. Questi quartieri sono
Fatih, Fener e Balat pieni di colore, storia locale e di chicche artistiche come
la splendida Chiesa di Santa Maria dei Mongoli e il Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, l’equivalente di San Pietro a Roma per la religione Cristiana Ortodossa per non palare poi della famosa Chiesa di San Salvatore in Chora, conosciuta come Kariye Müzesi, oggi museo, all'interno della quale si possono ammirare degli splendidi mosaici. Da non perdere assolutamente.
Un'altra cosa da non perdere è la mini crociera sul Bosforo. Si possono comodamente ammirare palazzi quali il Dolmabahçe dove Mustafa Kemal Atatürk, il fondatore e primo presidente della Turchia, passò gli ultimi anni della sua vita nel palazzo dove morì nel novembre 1938 in una stanza che è ora parte del museo; inoltre, il palazzo Beylerbeyi, la fortezza d'Europa e vari altri palazzi di notevole valore artistico. Noi abbiamo scelto di fare la gita sul Bosforo di un'intera giornata con un tour organizzato con partenza dall'hotel e comprensivo di pranzo, trasporti sia in pullman che in battello, entrate varie ecc.. Il costo era di 70 euro, non economico, ma assolutamente pratico e comodo. In alternativa si può fare lo stesso giro, solamente in battello, con partenza da Eminönü al costo di circa 10 euro.
Non mi dilungo ulteriormente su ciò che potete vedere o visitare. Potete trovare tutte le informazioni che vi servono tramite i link succitati.
Note pratiche
Del volo vi ho già detto tutto.
L'hotel in cui abbiamo alloggiato era, come vi ho già detto, l'hotel Sapphire o, in turco, Safir.
E' stata una buona scelta, personale molto gentile e disponibile, pulito, WiFi gratuita e con bagno turco e sauna anch'essi gratuiti. Costo camera 98 euro a notte. Non economico ma con un buon rapporto costo/beneficio. Abbiamo scoperto poi, e questo vale anche per gli altri alberghi, che si possono avere degli sconti interessanti pagando con contanti invece che con carta di credito.
Per quanto riguarda i ristoranti c'è da dire che i prezzi sono sempre molto simili a parità di livello e si aggira attorno ai 15 euro a testa mangiando, però, non tutte le portate. Si può mangiare per molto meno e forse anche meglio andando nelle zone meno turistiche. Noi, ad esempio, nel quartiere di Balat abbiamo mangiato una zuppa di lenticchie e dei buonissimi spiedini di pollo marinati nello yogurt al costo di 5 euro a testa.
Questi i ristoranti nei quali abbiamo cenato:
il ristorante Imbat sempre nei pressi dell'hotel Sapphire, ottima cucina e a prezzi ragionevoli ma soprattutto si gode una vista incomparabile sul Bosforo. E' quasi impossibile trovare posto senza prenotare; il ristorante Hatay, più turistico, ma non abbiamo mangiato male; il ristorante Pasazade, sempre nei pressi dell'hotel, ottimo livello e prezzi nella norma. Per un ottimo Kebab vi consiglio il ristorante Hamdi, vicino al bazar delle spezie. A dire il vero su Tripadvisor ci sono anche molte recensioni negative tipo "trappola per turisti" ma noi lo abbiamo trovato molto affollato soprattutto di turchi. Mangiato bene e prezzi adeguati, bellissima vista su Eminönü e sul ponte di Galata.
Un'ultima cosa: abbiamo assistito allo spettacolo dei "Dervisci danzanti" all'Hodajapasha Dance Theatre, molto pubblicizzato nelle zone turistiche. Tengo a precisare che non si tratta, come pensavamo, di uno spettacolo di danze tradizionali, bensì, di una cerimonia religiosa vera e propria. Molto suggestiva ma anche, scusate, molto noiosa. E' buona cosa documentarsi prima!
E con questo è tutto. Speriamo di non avervi annoiati e siamo, per quanto nelle nostre possibilità, sempre disponibili a darvi ulteriori informazioni.
Un caro saluto
Luciano e Gabriella
@lvett23
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una bellissima "mezzaluna" tra i minareti della Moschea Blu
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la torre di Galata |
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il ponte Galata, sulla sx la torre di Galata |
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sul ponte di Galata |
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un'istantanea all'Eminönü |
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la moschea di Solimano |
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un'istantanea dal ponte di Galata sull'Eminönü. Sullo sfondo la moschea di Solimano |
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ponte sul Bosforo |
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la moschea Nuova |
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la torre di Galata |
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scorcio notturno della Moschea Nuova |
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l'interno del Bazar delle Spezie |
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l'interno del Bazar delle Spezie |
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l'interno del Bazar delle Spezie |
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lungo il Bosforo |
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lungo il Bosforo |
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lungo il Bosforo, il palazzo Dolmabahçe |
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lungo il Bosforo |
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lungo il Bosforo, la fortezza d'Europa |
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lungo il Bosforo
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lungo il Bosforo, il palazzo Küçüksu
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lungo il Bosforo |
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lungo il Bosforo, scuola militare Kuleli |
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lungo il Bosforo, il palazzo Beylerbeyi |
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in battello lungo il Bosforo |
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la Moschea Nuova, la Moschea Solimano e il ponte di Galata visti dal battello sul Bosforo |
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il Corno d'Oro visto dal Pierre Loti |
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il giardino del palazzo Dolmabahçe |
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palazzo Dolmabahçe |
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il ponte sul Bosforo visto dalla parte asiatica |
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il palazzoTopkapi |
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Topkapi, l'Harem |
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Topkapi, l'Harem |
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Topkapi, l'Harem |
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Topkapi, l'Harem |
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Topkapi, il giardino interno |
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un' entrata del Topkapi |
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mercatino |
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Gran Bazar |
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Gran Bazar |
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la hall del teatro Hodjapasha, in attesa della "cerimonia" dei Dervisci Danzanti; molto, molto suggestiva ma, oserei dire, anche noiosa. |
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interno di Santa Sofia. I gatti a Istanbul sono ovunque e sono anche molto coccolati |
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interno di Santa Sofia, il minbar |
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interno di Santa Sofia |
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interno di Santa Sofia, passaggio per accedere alla balconata |
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interno di Santa Sofia |
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interno di Santa Sofia, mosaico Deesis (intercessione) |
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interno di Santa Sofia, medaglioni calligrafici |
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fontana tra Santa Sofia e la Moschea Blu |
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Moschea Blu |
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Moschea Blu, vista da sud |
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Moschea Blu e l'obelisco egiziano |
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Cisterna Basilica bizantina |
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Cisterna Basilica bizantina |
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Cisterna Basilica bizantina, la Medusa |
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piazza Taksim |
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parco Taksim |
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piazza Taksim, monumento all'indipendenza scolpito dall'italiano Canonica |
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via laterale di Istiklal Caddesi |
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via laterale di Istiklal Caddesi |
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lungo la Istiklal Caddesi |
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via laterale di Istiklal Caddesi |
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lungo la Istiklal Caddesi |
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nei pressi della torre di Galata |
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la torre di Galata |
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vista dalla torre di Galata |
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vista dalla torre di Galata, il Topkapi |
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Moschea Blu con una magnifica "mezzaluna" |
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Moschea Blu al tramonto |
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interno della Moschea Blu |
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interno della Moschea Blu |
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interno della Moschea Blu |
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interno della Moschea Blu |
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interno della Moschea Blu |
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Moschea Blu |
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fontana e Moschea Blu |
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lustrascarpe a Eminönü |
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nei pressi del Bazar delle Spezie |
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nei pressi del Bazar delle Spezie |
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nei pressi del Bazar delle Spezie |
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chioschi a Eminönü, sullo sfondo la torre di Galata |
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un'istantanea a Eminönü |
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questa foto ben rappresenta l'integrazione culturale |
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la Moschea di Zeyrek, un tempo era la Chiesa bizantina del Pantocratore (Cristo Onnipotente) nel quartiere Fatih. In restauro e non visitabile |
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casa ottomana, quartiere Fatih |
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quartiere Fatih |
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"bazar delle donne" nei pressi dell'acquedotto romano di Valente |
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"bazar delle donne", vendita formaggi, quartiere Fatih |
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acquedotto romano di Valente |
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lapidi nel cimitero ottomano accanto alla Moschea di Fatih |
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fedeli fuori della Moschea di Fatih |
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la Moschea di Fatih dell'architetto Atik Sinan completata nel 1771 |
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fedeli in preghiera nella Moschea di Fatih |
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la Moschea di Fatih |
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la Moschea di Fatih |
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interno della Moschea di Fatih
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la Moschea di Fatih |
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fedele "in preghiera" nella Moschea di Fatih. Tutto il mondo è paese!! |
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la Moschea di Fatih |
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la Moschea di Fatih, la fontana delle abluzioni |
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venditore ambulante nel quartiere Fatih, zona Malta |
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quartiere di Çarşamba, particolarmente conservatore |
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quartiere di Çarşamba |
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quartiere di Çarşamba |
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quartiere Fatih |
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quartiere Fatih |
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Rum Lisesi, il Liceo Greco Ortodosso, magnifico e caratteristico edificio in mattoni rossi che sovrasta la collina di Fener |
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Rum Lisesi, il Liceo Greco Ortodosso |
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interno della Chiesa di Santa Maria dei Mongoli, conosciuta anche come la Chiesa Rossa |
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interno della Chiesa di Santa Maria dei Mongoli |
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interno della Chiesa di Santa Maria dei Mongoli |
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interno della Chiesa di Santa Maria dei Mongoli, sancta sanctorum
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interno della Chiesa di Santa Maria dei Mongoli, entrata del cunicolo sotterraneo lungo ben quattro chilometri che un tempo portava direttamente alla chiesa di Santa Sofia |
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quartiere Fener |
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Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, l’equivalente di San Pietro a Roma per la religione Cristiana Ortodossa |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, trono con intarsi di madreperla |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, pulpito con intarsi di madreperla |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli |
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interno del Patriarcato Ecumenico di Costantinopoli, un rarissimo mosaico su legno |
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tipiche case del quartiere di Balat |
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tipiche case del quartiere di Balat |
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tipiche case del quartiere di Balat |
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tipiche case del quartiere di Balat |
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quartiere di Balat, caffetteria |
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clienti nella caffetteria |
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Chiesa di San Salvatore in Chora, oggi conosciuta come Kariye Müzesi, ora museo |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora, i suoi stupendi mosaici sono probabilmente superiori a quelli di Santa Sofia. Si tratta sicuramente di uno dei più importanti monumenti di Istanbul per quanto riguarda l'arte bizantina |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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Chiesa di San Salvatore in Chora |
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la stazione ferroviaria Sirkeci di Istanbul dove arrivava il famosissimo Orient Express |
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il ristorante della stazione ferroviaria Sirkeci |
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la stazione ferroviaria Sirkeci ora stazione dei treni che utilizzano il tunnel sotto il Bosforo |
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la stazione ferroviaria Sirkeci |
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la stazione ferroviaria Sirkeci |
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lungo le vie di Sirkeci, alla domenica mattina non si vede quasi nessuno, gli altri giorni della settimana c'è un fiume di gente |
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lungo le vie di Sirkeci |
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le fontane per le abluzioni della Moschea di Solimano |
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la Moschea di Solimano, interno |
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il cortile interno della Moschea di Solimano |
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vista sul Bosforo dalla Moschea di Solimano |
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nei pressi della Moschea di Solimano |
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lungo le vie di Sirkeci |
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il nostro hotel Sapphire nei pressi della stazione del tram Gulhane |
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l'interno dell'hotel Sapphire |
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l'interno dell'hotel Sapphire |
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l'interno dell'hotel Sapphire |
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il ristorante Pasazade nei pressi dell'hotel |
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il ristorante Hatay nei pressi dell'hotel |
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il ristorante Imbat sempre nei pressi dell'hotel Sapphire, ottima cucina e a prezzi ragionevoli ma soprattutto si gode una vista incomparabile sul Bosforo. E' quasi impossibile trovare posto senza prenotare |
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un ultimo colpo d'occhio su Istanbul |
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